Sinossi
Il film invita a osservare il territorio del Levante ligure, compromesso da questioni come calo demografico, povertà educativa, emigrazione giovanile e iperturismo. Pamela, custode dell’oasi LIPU ad Arcola, ex discarica a cielo aperto, contribuisce all’educazione ambientale e al biomonitoraggio dei volatili. Mentre Viola fonda BuonVento nel centro storico di Genova, un laboratorio sperimentale dove le ceramiche si ispirano al territorio, Andrea lavora per la valorizzazione sostenibile dell’entroterra, tramite le sue attività biologiche di apicoltura e coltivazione della lavanda. Marta, biologa marina di Lerici, racconta e fa esplorare il mondo invisibile e microscopico del plancton, con laboratori educativi per i più piccoli, alla ricerca continua di un suo spazio nelle sue terre di origine. Paolo è a capo di un’associazione che si occupa del riutilizzo sociale di un bene confiscato alla mafia nel centro storico di Sarzana, un punto di riferimento per tutte quelle realtà che credono nella mobilitazione collettiva dal basso. Il futuro del territorio si concretizza nelle loro azioni: il rispetto e la cura per le specie animali e vegetali, la ricerca di una sostenibilità ambientale e la lotta per la preservazione degli spazi sociali.